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GSTV24 “L’intervista”- Rinaldo Carlicchi: “Le elezioni del Sindaco di Grosseto per Italia Viva assumono un valore politico importante”

Redazione
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Grosseto – Tra gli esponenti di spicco della politica locale maremmana, c’è senza dubbio il coordinatore provinciale di Italia Viva, Rinaldo Carlicchi.
Con lui abbiamo provato a capire cosa accadrà in un 2021, ricco di tanti appuntamenti e test che potrebbero confermare o stravolgere del tutto il panorama delle amministrazioni locali.

Carlicchi iniziamo subito a parlare delle elezioni del Presidente della provincia. Si annuncia una battaglia aperta, quali sono le sue sensazioni?
“Innanzitutto vediamo quando ci saranno. L’emergenza Covid ha posticipato il tutto, secondo me comunque le avremo prima delle Comunali. E’ sicuramente una battaglia aperta con gli stati generali del M5S che hanno dato il via libera ad una partecipazione attiva.
Il centrodestra non ha ancora ufficializzato il proprio candidato, mentre nel centrosinistra sarà sicuramente del PD. Noi faremo parte di questa coalizione che deve essere alternativa e che deve far dimenticare quello che è stato fatto in questi anni con un Vivarelli Colonna che ha deluso le aspettative”.

L’elezione del presidente della provincia può essere un gustoso antipasto di quello che assisteremo dopo con le votazioni per il Sindaco di Grosseto?
“E’ tutto da vedere. Per Italia Viva, l’unico capoluogo toscano in cui si va a votare nel 2021, assume un valore politico, quindi direi che al momento la nostra posizione è in stand by. Dipenderà anche da cosa succederà a livello nazionale. Staremo comunque a vedere”

Quali sono le criticità della città di Grosseto su cui lavorare?
“Come in tante città italiane sull’occupazione. La crisi dell’edilizia ha colpito duramente il capoluogo maremmano ed in questa ottica dobbiamo far si che ci sia un incentivazione al recupero di molti immobili che sono stati abbandonati. Inoltre dobbiamo lavorare molto sulla rivitalizzazione di un centro storico che sta soffrendo molto”

Lei crede che il cuore di Grosseto è “morente” anche a causa della presenza di due grandi centri commerciali?
“Sono stati degli errori di valutazione delle precedenti amministrazioni, lo definirei uno sbaglio bipartisan. Noi anche oggi ci stiamo opponendo alla costruzione sulla via Scansanese di una struttura che accoglierà tanti negozi ed attività, che tecnicamente non prende nome di centro commerciale solo per una questione di metratura. Posso dire però che la questione non cambia in senso pratico”.

Cosa si può fare allora per il centro storico?
“Tante piccole cose ed attenzioni per renderlo nuovamente vissuto. Siamo soddisfatti della delibera sui parcheggi gratuiti per il periodo natalizio intorno alle cinta murarie, ma ci auguriamo allo stesso tempo che possa essere prolungata fino almeno al 31 gennaio (momento dei saldi ndr).”

Chi sarà il vostro avversario del centro destra per la carica di sindaco?
“Credo e penso sia Vivarelli Colonna, che ha in pratica già lanciato la sua candidatura”

Cosa serve per vincere le elezioni?
“Necessita un progetto innovativo che racchiuda la formazione determinante in città che è rappresentata dalla parte moderata e riformista”

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