Quantcast

Appello delle associazioni di volontariato a tutela del settore, dei volontari, dei cargiver e degli assistiti alle richieste avanzate sui vaccini, sui tempi di attesa per la somministrazione. Nota del sindaco di Grosseto

Redazione
2 Min Read
grosseto-sindaco-vivarelli-colonna

Proprio poche settimane fa avevo accolto l’appello delle associazioni di volontariato a tutela del settore, dei volontari, dei cargiver e degli assistiti: avevo chiesto al Coeso, alla Asl e alla Regione di rispondere alle richieste avanzate sui vaccini, sui tempi di attesa per la somministrazione.  

Il mio appello è stato accolto, con l’istituzione di un numero verde a disposizione dei più fragili, avvenuta subito dopo la mia richiesta: la linea InfoFragili, istituita dall’azienda sanitaria per far fronte al problema.

Purtroppo abbiamo constato che il numero istituito non è efficace, non dà risposte, attese lunghissime e poco di concreto. Non si è tenuto conto del lavoro fatto dai volontari (e dei cargiver familiari) di tante associazioni di volontariato, non solo quelle dei soccorritori. Tra l’altro limitandone il lavoro notevolmente, perché i volontari vaccinati avrebbero potuto offrire molti servizi in più, come fare tamponi alla cittadinanza e offrire quindi prestazioni utili alla cittadinanza. Le associazioni chiedono solamente che i dispositivi previsti dal Decreto di Figliuolo vengano attuati, non chiedono cose che non gli spettano, ma anzi vogliono vedere i loro diritti e quelli degli assistiti rispettati.

Purtroppo ancora una volta devo riscontrare che il mondo del volontariato è stato abbandonato dalla Asl e dalla Regione, con decine di richieste rimaste senza risposte, poca trasparenza, tanta disorganizzazione.
Antonfrancesco Vivarelli Colonna sindaco di Grosseto

Share This Article
Leave a comment

Rispondi