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Una mostra-mercato di artigianato artistico nella Sala Eden

Redazione
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Nella foto da sinistra Luca Terrosi Giovanni Tombari Luca Agresti Antonfrancesco Vivarelli Colonna Giovanni Lamioni Mauro Ciani Riccardo Ginanneschi Anna Rita Bramerini Francesca Perillo Mauro Papa

Un progetto di Fondazione Grosseto Cultura con Artex, Confartigianato, Cna e Uscita di sicurezza. Sabato 25 settembre l’evento in occasione della Notte visibile della cultura

La Notte visibile della cultura 2021, evento clou della manifestazione di animazione culturale urbana “Città visibile” organizzata dal Polo culturale Le Clarisse di Fondazione Grosseto Cultura, quest’anno avrà un grande appuntamento in più. E in una location d’eccezione. Una mostra-mercato di artigianato artistico negli spazi della sala Eden, sabato 25 settembre dalle 17 a mezzanotte, i cui partecipanti saranno selezionati tra chi presenterà la propria candidatura secondo i termini previsti da un bando in scadenza sabato 26 giugno.

Il progetto è organizzato in collaborazione tra Fondazione Grosseto Cultura con il Polo culturale Le ClarisseComune di GrossetoArtexCna e Confartigianato, e con la cooperativa Uscita di Sicurezza, gestore della sala Eden. La versione completa del bando, con i requisiti e la domanda di partecipazione, è disponibile sui siti web dei soggetti partecipanti all’iniziativa, che ne daranno diffusione anche tramite i propri canali social e interni.

«L’offerta culturale di una delle nostre manifestazioni più popolari e seguite, qual è la Città visibile della cultura, organizzata dal Polo culturale Le Clarisse diretto da Mauro Papa – dice Giovanni Tombari, presidente di Fondazione Grosseto Cultura – quest’anno si arricchisce di un’iniziativa davvero speciale, ancor più importante perché vede la proficua collaborazione tra diversi soggetti come Artex, Cna, Confartigianato e Uscita di Sicurezza, oltre naturalmente al Comune di Grosseto, che ringrazio. L’obiettivo del bando è far conoscere l’artigianato artistico come importante risorsa culturale e turistica del territorio, creando una rete di relazioni tra le varie realtà produttive. Agli itinerari di tipo storico e architettonico, infatti, si possono benissimo affiancare quelli legati all’artigianato».

«L’obiettivo – spiega Francesca Perillo, storica dell’arte, curatrice del progetto – è individuare professionisti qualificati come artigiani, artisti e appassionati di tecniche creative che, grazie alla loro esperienza, possano portare un valore aggiunto alla manifestazione per promuovere e valorizzare le attività del settore. Il bando è rivolto ad aziende e soggetti in possesso di partita Iva, ma potranno essere valutate anche le candidature di soggetti non iscritti all’Albo delle imprese artigiane, purché con una produzione strettamente artigianale e non seriale. Nel dettaglio, saranno ammesse all’esposizione le lavorazioni artistiche dei metalli e del legno, la produzione di gioielli, l’oreficeria, la lavorazione della ceramica e del vetro, la lavorazione tessile, la moda, le decorazioni, l’orologeria, la realizzazione di strumenti musicali, la lavorazione della pelle e del cuoio, la realizzazione di arredo e complementi d’arredo. I posti a disposizione sono 10 e i candidati ammessi saranno selezionati da una commissione di esperti nominata da Fondazione Grosseto Cultura, Artex, Cna e Confartigianato, in base ai criteri della qualità artistica dei prodotti e dell’originalità dell’allestimento proposto. Gli artigiani selezionati avranno una postazione dedicata allo spazio espositivo e potranno vendere le opere esposte. Partecipare è gratuito; la domanda e gli allegati richiesti dovranno pervenire all’indirizzo email bandoeden@gmail.com entro la mezzanotte del 26 giugno. L’esito della selezione sarà comunicato entro il 9 luglio».

«Con grande piacere vediamo utilizzare per la Notte visibile la sala Eden – commentano il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna e il vicesindaco Luca Agresti –, un luogo che è sempre stato vissuto come uno spazio d’incontro per i grossetani. Con questo evento diventerà anche uno strumento per promuovere l’artigianato artistico e tradizionale, fatto da persone che con il proprio saper fare possono far conoscere non solo le proprie opere, ma anche il territorio che rappresentano, e che ci siamo già impegnati a sostenere sottoscrivendo nelle scorse settimane la Carta internazionale dell’artigianato artistico. Ringraziamo Fondazione Grosseto Cultura con il Polo culturale Le Clarisse, Francesca Perillo, Uscita di sicurezza, Artex, Cna e Confartigianato per l’impegno e la disponibilità nel collaborare a questo importante evento».

«La mostra-mercato alla sala Eden – afferma l’assessore alle Attività produttive Riccardo Ginanneschi – si inserisce perfettamente nel percorso che abbiamo intrapreso con le associazioni di categoria, firmando di recente la Carta internazionale dell’artigianato artistico. Una sinergia nata per dare visibilità e forza a un comparto di cui fanno parte microimprese, laboratori e piccole e medie imprese presenti anche nel nostro territorio. Questa iniziativa è un esempio di strategia per dare impulso al comparto, per cui ringrazio tutti i soggetti coinvolti».

«Sposiamo e sosteniamo con tutte le nostre forze un’iniziativa destinata a promuovere la creatività del territorio di Grosseto e della Maremma nel contesto di un evento culturale che quest’anno accoglie e dà la giusta visibilità all’artigianato artistico toscano e maremmano – afferma il presidente di Artex, Giovanni Lamioni –. Mettiamo a disposizione la nostra esperienza ultra-trentennale nella valorizzazione dell’artigianato, con particolare attenzione per le nuove generazioni. La sinergia con gli altri soggetti coinvolti conferma quanto sia importante fare squadra. Presente e futuro dell’artigianato artistico e tradizionale poggiano su queste basi. La selezione sarà affidata a una giuria qualificata e ad emergere sarà la qualità, da sempre nel dna di Artex e dei nostri soci».

«Siamo soddisfatti di dare il nostro contributo per la realizzazione della Notte visibile – dichiara Anna Rita Bramerini, direttore di Cna Grosseto –, un format ormai consolidato per la città di Grosseto: un contenitore multidisciplinare che mette al centro la creatività di artisti locali e non. E quando si parla di creatività e arte non possiamo dimenticare quella degli artigiani, che con la loro capacità manuale sanno trasformare un’idea in un pezzo unico, spesso una vera e propria opera d’arte. Per questo crediamo che permettere agli artigiani artistici di esporre alla sala Eden nel contesto della Notte visibile sia un’occasione importante, che consentirà di far conoscere alla cittadinanza le eccellenze che possiamo vantare e che spesso sanno unire alla tradizione elementi innovativi, legati in modo particolare al rispetto dell’ambiente e al riuso. Partecipiamo con convinzione, quindi, e invitiamo tutti i nostri associati a concorrere al bando».

«Siamo fieri di partecipare a un evento come quello che si terrà a settembre in occasione della Notte visibile della cultura – dichiara Mauro Ciani, segretario di Confartigianato Grosseto –. Come Confartigianato abbiamo sempre sostenuto ogni evento che valorizzasse l’artigianato artistico e siamo pronti a fare la nostra parte anche in questa occasione. Lo abbiamo sempre fatto perché siamo convinti che l’artigianato artistico sia un patrimonio in movimento e, oggi più che mai, può rappresentare un importante strumento per rilanciare l’economia e l’occupazione. Inoltre supportare e sostenere l’artigianato artistico significa valorizzare la nostra storia e le nostre tradizioni, perché proprio da queste attività emergono antichi mestieri e saperi che ci identificano. Infine, cosa non meno importante, crediamo che la scelta di ospitare questo evento in un luogo che ogni grossetano sente come proprio, la sala Eden, serva, se ce ne fosse bisogno, a dare a questa iniziativa un forte senso di appartenenza a questa comunità e alla sua voglia di ripartire per un futuro in cui le nostre eccellenze trovino il loro giusto riconoscimento».

«Ci fa piacere accogliere questo evento della Notte visibile all’interno della sala Eden – dichiara Luca Terrosi, presidente della cooperativa Uscita di Sicurezza – perché vogliamo che questo luogo torni ad essere a disposizione della città e delle sue espressioni artistiche, anche di quelle artigianali, che fanno parte del nostro patrimonio culturale e che possono essere un elemento di attrazione per i turisti».

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