Quantcast

La vergogna di via Cimabue: edificio e tratto di strada chiusi da due anni!

Yuri Galgani
2 Min Read
La palazzina inagibile di via Cimabue

Grosseto Il 9 agosto del 2019, alle ore 00.10, in una palazzina di via Cimabue c’è stato un improvviso crollo di un solaio su due appartamenti sottostanti che ha portato all’intervento dei Vigili del Fuoco. Qualche ora più tardi, l’edificio in questione, composto da sette unità abitative, è stato dichiarato inagibile e la viabilità circostante è stata rivoluzionata.
Ebbene, sono passati oltre due anni, con disagi gravissimi per i condomini interessati dall’inagibilità, ma anche per i commercianti (uno dei quali ha dovuto trasferire la propria attività altrove) e i cittadini, costretti a giri in auto davvero assurdi, con allungamenti fino a 1 km. e 400 m!
Certo, da quando (dopo molti mesi) è stato nuovamente garantito l’accesso a via Cimabue da via Telamonio, le cose sono migliorate, almeno per le diverse famiglie residenti in zona, costrette prima a fare un lunghissimo giro da via Orcagna, via Pertini e via Mantegna per raggiungere le proprie abitazioni distanti in realtà pochi decine di metri dalla succitata palazzina.
Tuttavia, a parte questo aspetto positivo, la viabilità è ancora parziale, tanto che diversi guidatori, pur sapendo di sbagliare, percorrono contromano il tratto interdetto di via Orcagna che si immette in via Telamonio.
Ad ogni modo, disagi della viabilità a parte, resta il grave problema di un edificio pericolante del quale si è interessata anche la Procura della Repubblica. Un problema, visto che sono passati oltre due anni, che merita di trovare una soluzione definitiva, in primis per chi è stato danneggiato dal crollo del solaio ed è ancora, suo malgrado, senza casa, ma anche per il ripristino della viabilità ordinaria, senza zig-zag tra cartellonistica temporanea e guidatori contromano.

Share This Article
Leave a comment

Rispondi