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Castiglione Futura presenta il programma elettorale, Elena Nappi: «Sette macroaree da sviluppare con azioni sostenibili»

Redazione
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Un programma che contiene sette punti ben definiti, nuove sfide da affrontare per il futuro e una mano tesa verso tutti i cittadini, liberi di apportare il proprio contributo. Le idee della lista Castiglione Futura sono chiare, così come quelle della candidata a sindaco Elena Nappi «Il nostro programma – spiega – parte da solide basi, in virtù del lavoro svolto in questi anni di amministrazione in cui sono state acquisite le competenze necessarie alla profonda conoscenza del comune di Castiglione della Pescaia. Al tempo stesso però, punta l’obiettivo sul futuro prossimo con lo slancio necessario per uno sviluppo concreto, in grado di proiettarci verso nuove progettazioni e nuove modalità utili ad affrontare e risolvere le problematiche del territorio». Le sette macroaree del programma focalizzano l’attenzione sulla crescita economica, sociale, demografica, digitale, infrastrutturale, ambientale e amministrativa. Tutte sfide che Castiglione della Pescaia si prepara ad affrontare, con tematiche strettamente collegate tra loro da un filo conduttore. La crescita economica, in primis, punterà su formazione e informazione da fornire agli imprenditori del territorio, attraverso una comunicazione capillare e puntuale da parte dell’amministrazione, necessaria al consolidamento dell’attività turistica che da anni vede Castiglione della Pescaia ai primissimi posti delle eccellenze italiane. Sul sociale grande attenzione verrà riposta alla ripartenza necessaria nell’epoca Covid, mentre la crescita demografica partirà da un’attrattiva maggiore per le giovani coppie, soprattutto per le frazioni che avranno a disposizione una competitività più elevata dal punto di vista digitale, con un territorio a misura di cittadino 3.0. Per le infrastrutture è prevista invece una riqualificazione delle opere già esistenti, a partire dalla strada di Punta Ala. Si affiancano a queste azioni anche la creazione di nuove rotatorie e svincoli, oltre alla ciclovia tirrenica, fiore all’occhiello della mobilità sostenibile. Un tema, quest’ultimo, che abbraccia la crescita ambientale, sempre cara a Castiglione della Pescaia e che fa da cornice a tutto il contesto del territorio. Infine la crescita amministrativa, perché la prossima sarà un’amministrazione smart, con pratiche veloci in modo da tenere il passo con i tempi. La ricerca, anche da questo punto di vista, è votata a una rinnovata competitività che agevoli lo sviluppo del territorio e faciliti il cittadino. «Il filo conduttore delle sette macroaree è la sostenibilità delle nostre azioni – precisa Elena Nappi – Oggi non possiamo fare a meno di essere sostenibili in ogni attività che svolgiamo sul territorio. Abbiamo però la possibilità di incidere su quelle che sono le necessità, le esigenze e le richieste degli operatori turistici e dei privati, attraverso azioni strutturate e guidate da un’amministrazione che deve essere sempre più punto di riferimento di tutti i cittadini. La transizione digitale, i fondi di coesione e quelli del Pnrr (Piano nazionale di ripresa e resilienza) sono tutti basati su una velocità precisa e sulle opportunità con le quali l’amministrazione deve essere in grado di interagire, in modo da sfruttare al meglio le occasioni che si configureranno nel prossimo mandato». Il programma elettorale di Castiglione Futura però, comprende anche un’ultima pagina bianca, chiamata “scriviamola insieme”, in cui i cittadini potranno riportare le proprie idee, i punti di vista o le criticità che vorrebbero vedere risolte: «Una pagina in linea con il nostro modo di vedere le cose – conclude Elena Nappi – Il nostro è un programma dinamico e in continua evoluzione. Un programma di condivisione e di costruzione partecipata, in base anche alle esigenze che nel corso del tempo vengono evidenziate dagli elettori»

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