Quantcast

Ombrone di nuovo protagonista con le attività culturali di “Grosseto città di Fiume”

Redazione
2 Min Read

Torna anche per l’anno 2022 l’iniziativa avviata dall’Associazione Terramare ASD insieme alla UISP e al Comune di Grosseto ormai da quattro anni, riguardante azioni di sensibilizzazione sulla conoscenza e sul rispetto del nostro fiume.

“Grosseto, città di fiume – Attività culturali e sportive sul fiume Ombrone per studenti e gruppi organizzati: pulizia del fiume ed escursioni guidate” è un progetto consolidato, fondamentale per comprendere la natura e le peculiarità dell’ambiente fluviale – affermano il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna Riccardo Megale, Assessore al Turismo, e Luca Agresti, assessore alla Cultura che ha curato il progetto in questi anni – in quanto elemento caratterizzante del nostro territorio da imparare a conoscere e rispettare. Sopratutto le iniziative mirate ai più giovani, rivestono una importante occasione di crescita e di conoscenza del potenziale che a livello ambientale, sportivo e turistico l’Ombrone rappresenta per Grosseto e la Maremma.”

“Dal 2015 la nostra Associazione e UISP – dichiara Maurizio Zaccherotti, presidente di Terramare – sperimentano attività per valorizzare la valle del fiume Ombrone attraverso iniziative culturali, sportive, turistiche e di sensibilizzazione ambientale. Anche quest’anno, nell’ottica di portare avanti il contratto di fiume Ombrone, abbiamo siglato un accordo con il Comune per organizzare sul territorio escursioni in rafting, trekking per promuovere la cultura delle attività fluviali, la storia della Maremma legata all’Ombrone e la comunità di fiume. Il nostro obiettivo è far diventare l’Ombrone un elemento vitale per tutto il territorio in grado di stimolare studenti, turisti e ricercatori nell’esplorazione dello stesso. Crediamo che la valle del fiume Ombrone e la città di Grosseto possano diventare un collegamento importante tra mare e interno, una palestra a cielo aperto per attività di vario tipo con ricadute economiche positive sulle attività ricettive e sull’immagine del Comune di Grosseto.”

Share This Article
Leave a comment

Rispondi