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La Fondazione Polo Universitario Grossetano impegnata nel progetto internazionale per avvicinare i giovani al lavoro green

Redazione
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La Fondazione Polo Universitario Grossetano è impegnata, insieme ad Anci Toscana e Regione Toscana, nel progetto internazionale INTERCEPT, acronimo di motIvating mobiliziNg supporTing nEets gReen CarEer PaThway. Si tratta di un programma innovativo che si svolge in Italia, Malta, Lituania, Lussemburgo, Slovacchia e Polonia e che fornirà a 300 NEET inattivi di età compresa tra 25 e 29 anni di cogliere le opportunità di formazione ed occupazione collegate alla Green Economy.

Fra le azioni principali del progetto c’è il supporto ai NEET delle province di Siena e Grosseto, cioè giovani che non studiano, non lavorano e non sono in un percorso di formazione, per permettere loro di acquisire competenze spendibili nel mercato del lavoro green. Attraverso una strategia di sensibilizzazione, consulenza professionale, formazione, e marketplace, nonché basandosi sulla ricerca delle specificità del gruppo target e sulla meta-analisi di precedenti esperienze, mediante pratiche di politica attiva al termine dell’intervento i partecipanti dovrebbero accedere al mercato del lavoro. Il progetto, in cui sono coinvolte organizzazioni pubbliche e private, realizza interventi di sensibilizzazione, orientamento e opportunità di stage retribuiti legate alle figure professionali green più richieste; sono stati predisposti questionari per gli stakeholders del territorio per costruire connessioni tra i datori di lavoro nel settore dell’economia verde ed i NEET. Una procedura di selezione rifletterà le esigenze specifiche delle aree coinvolte e la formazione qualificherà i potenziali nuovi lavoratori; inoltre INTERCEPT farà il punto sulle migliori pratiche disponibili per sfruttare la cooperazione tra i partner in tutta Europa, poiché il programma è costruito su valori comuni e condivisi, quali il rispetto della dignità umana, libertà, democrazia, uguaglianza, stato di diritto e responsabilità ambientale.

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