Quantcast

Caso Luna Park Follonica, FDI: ‘Sospensiva del Tar, rimette in gioco tutto’

Redazione
2 Min Read
fratelli-ditalia-logo

 “Situazione a dir poco grottesca quella vissuta in piena estate nella città Follonica”, affermano Agostino Ottaviani, presidente circolo Fratelli d’Italia e Danilo Baietti, capogruppo consiglio comunale FDI Follonica.

“Da una parte, – spiegano Ottaviani e Baietti – un imprenditore che acquista un terreno per svolgere la propria attività, in questo caso giostre per luna park, e quindi attrazioni per far divertire residenti e turisti. Dall’altra la giunta follonichese con in testa il sindaco Benini e assessore Ricciuti, che bocciano di fatto l’attività, impedendo l’inizio e privando tutta la città di questo tipo di svago e attrazione, nonché recando un notevole danno imprenditoriale a chi con questa attività ci lavora e vive”.

“Le motivazioni del rifiuto, e soprattutto dell’accanimento mostrato dall’amministrazione comunale nell’impedire l’inizio dell’attività non sono chiare, fatto sta che l’imprenditore, tramite uno studio legale si è dovuto rivolgere al Tar per farsi riconoscere tale diritto. E oggi il Tar, con l’emissione della sospensiva cautelare a favore dell’imprenditore, di fatto dà il via libera al Luna Park”. Il fatto è grave e secondo noi non è solamente amministrativo, ma soprattutto politico”.

“Una amministrazione seria, non può accanirsi, come purtroppo è accaduto nel fatto specifico, ma deve valutare qualsiasi piega e aspetto, prima di prendere decisioni affrettate. Per di più se quest’ultime sono figlie di scelte mal ponderate e mal interpretate e nebulose”.

“Per adesso il Tar da “ragione” all’imprenditore, ma il grave fatto politico rimane a prescindere da quest’ultima decisione in quanto mette in evidenza che le linee seguite da Benini e compagni nell’amministrare il comune peccano di presunzione, ma soprattutto non danno certezze ai cittadini e alle imprese”, concludono Agostino Ottaviani e Danilo Baietti, Fratelli d’Italia Follonica.

Share This Article
Leave a comment

Rispondi