Quantcast
Inaugurata alla Fortezza la nuova sala matrimoni

Inaugurata alla Fortezza la nuova sala matrimoni

Redazione Nessun commento

La sala è oggi impreziosita da un nuovo sistema di illuminazione, finalmente degno del contesto e delle celebrazioni che ospita. La cisterna, che affaccia appunto nella sala matrimoni, è tornata ad essere visibile nella sua antica bellezza, così come sono stati valorizzati gli affacci interni che oggi danno profondità e movimento alla sala.
Un grazie particolare alla Bottega d’Arte Nardini, che ha messo a disposizione le opere del pittore Maurizio, riprodotte in stampa e collocate nella medesima sala per abbellire ulteriormente il contesto.
Il percorso interno al Cassero verso la sala matrimoni offre da oggi una rinnovata vista dell’antica Porta trecentesca di Santa Lucia. Uno scorcio di assoluta bellezza che già da solo merita la visita, impreziosito tra l’altro da un gioco di luci che restituisce il monumento al suo originario fascino. La sala espositiva si arricchisce tra l’altro con l’esposizione di una riproduzione in scala dell’antico Baluardo realizzata da Roberto Carpi, eccellente maestro artigiano.
“L’inaugurazione della sala matrimoni nella bellissima cornice del Cassero si inserisce in un percorso di valorizzazione delle nostre stupende mura medicee – affermano il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna e il vicesindaco assessore alle Mura medicee, Luca Agresti -. La cinta muraria si anima, diventando lo sfondo prezioso per incorniciare le emozioni e i momenti delle coppie che qui verranno a coronare il loro sogno d’amore.”
“Anche grazie all’istituzione Le Mura, continua l’impegno dell’Amministrazione per i matrimoni civili – commenta l’assessore ai servizi al cittadino, Giacomo Cerboni -. Oltre all’ampliamento delle location disponibili, sia interne che esterne al Comune, stiamo ulteriormente lavorando per garantire nuove fasce orarie, per un servizio sempre più completo e adatto alle necessità di tutti gli sposi.”
“L’inaugurazione di oggi costituisce un’ulteriore prova concreta dell’impegno profuso da parte dell’Istituzione “Le Mura” e dei rilevanti risultati conseguiti per la nuova valorizzazione del nostro monumento più significativo – afferma Alessandro Capitani, presidente dell’Istituzione Le Mura -. La Sala Eden riassegnata, il chiosco del Cinghialino già operativo, la prossima apertura del punto di ristoro all’interno della Fortezza, i lavori di riqualificazione dell’arena della Cavallerizza, il progetto di riutilizzazione delle gallerie del Bastione Maiano, sono solo alcuni degli esempi di un lavoro svolto con infinita dedizione e passione. Le Mura sono state riconsegnate ai grossetani.”
L’intero baluardo, grazie anche ad una attenta operazione di ripulitura dai graffiti e ad un restauro del portone ligneo, si presenta oggi come un luogo di assoluta suggestione. Oggi il monumento si impreziosice di un allestimento floreale dell’intera piazza d’armi, ulteriore possibile ambiente, insieme al pratone sovrastante, per la celebrazione di matrimoni civili.
Di particolare interesse le cannoniere laterali e le relative gallerie di accesso al Baluardo al cui interno ci si potrà immergere nell’atmosfera della Toscana trecentesca attraverso l’allestimento scenografico di borghi medievali in cartapesta, realizzati dall’artista fiorentino Giampiero D’Amico.
A partire dal mese di luglio l’Istituzione Le Mura, avvalendosi della Cooperativa Le Orme, propone un programma di visite guidate per una attenta rilettura del baluardo Fortezza attraverso un percorso che si snoderà tra cannoniere, sotterranei, spalti e terrazza panoramica: “L’arte della guerra tra medioevo e rinascimento” questo il titolo della proposta turistico-culturale in programma tutti i martedì e giovedì dalle ore 19.
Ma i progetti non si fermano qui. Imminenti i lavori di riqualificazione integrale del palcoscenico dell’area spettacoli che ospiterà eventi di carattere musicale, una rassegna di cinema all’aperto per famiglie (Narranimazioni) ed ancora, a settembre, danza, teatro e concerti.

Categories
Attualità
Leave a comment

Rispondi