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Lolini e Ulmi (Lega): “La situazione a Follonica sta degenerando. L’Italia è ormai un porto di mare in cui arriva chiunque, serve una stretta.

Redazione
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“La situazione a Follonica sta degenerando: occorre intervenire alla svelta”. Così il commissario della Lega Toscana-Salvini Premier l’onorevole Mario Lolini e il commissario provinciale e consigliere regionale Andrea Ulmi intervengono dopo il nuovo, grave, atto di cronaca secondo cui uno straniero, pare di origine africana, sarebbe l’autore del grave ferimento con una martellata alla testa di una donna 65enne attualmente ricoverata in gravi condizioni a Siena e con il nipotino che è riuscito a sfuggire all’aggressore. “La Città del Golfo – affermano Lolini e Ulmi- che dovrebbe essere un fiore all’occhiello del turismo della nostra provincia sta diventando un luogo in cui la sicurezza non più garantita. Se sarà confermato dagli inquirenti che la persona che ha compiuto il fatto è uno straniero è l’ennesima conferma del fallimento delle politiche di immigrazione e di integrazione portate avanti in questi anni, dove l’Italia, meno che nel periodo in cui la Lega si occupava del Ministero degli Interni, viene vista come il classico porto di mare in cui tutti approdano incontrastati e senza regole. Occorre immediatamente un stretta”. Sulla questione interviene anche il referente follonichese della Lega Roberto Azzi. “Proprio nei giorni scorsi il consiglio comunale ha approvato una mozione che avevo presentato per sollecitare il commissariato di Polizia. Follonica da troppo tempo è in preda ai violenti ed ai vandali, occorre intervenire. Spero che il Sindaco intervenga per rafforzare le forze dell’ordine anche in occasione della finale dell’Europeo, per evitare nuovi, ed incresciosi, fatti di cronaca, visto che dopo la semifinale i vandali sono entrati prontamente in azione”. L’onorevole Lolini si attiverà immediatamente con il sottosegretario Molteni per sollecitare la realizzazione del commissariato. “Con Matteo Salvini al Viminale l’iter stava viaggiando spedito ed avremmo avuto il commissariato in brevissimo tempo, poi tutto è rallentato – afferma Lolini- Parlerò con il sottosegretario Molteni se, a fronte anche di questo gravissimo episodio, si potrà procedere con maggior velocità. Follonica deve tornare ad essere una città sicura”.

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