Oltre 120 volontari, radunati grazie al tam-tam su whatsapp, si sono ritrovati, prima alla parrocchia dell’Addolorata, poi a quella di Madre Teresa per caricare un tir di prodotti da inviare direttamente in Ucraina senza fermarsi alla frontiera ma raggiungendo la città di Chortkiv.Le scatole caricate raccolgono il materiale donato dai grossetani soltanto nelle ultime 24 ore. Circa 15 tonnellate di prodotti: coperte, generi alimentari a lunga conservazione, prodotti sanitari e per i bambini.La raccolta continua e i due punti dove convogliare il materiale sono la parrocchia Maria SS. Addolorata, via papa Giovanni XXIII e la parrocchia Madre Teresa di Calcutta, via Stati Uniti d’America, a Grosseto.Il costo del viaggio è stato coperto dalla Diocesi grazie alle offerte arrivate.
Finora da Grosseto sono partiti già 5 mezzi per Roma e questo tir per l’Ucraina, grazie alla collaborazione tra Diocesi ed Esarcato apostolico degli Ucraini greco-cattolici in Italia.
Questa mattina, poi, è iniziata, a cura di Caritas diocesana, la distribuzione di pacchi viveri a domicilio a famiglie ucraine che stanno accogliendo amici e familiari in città che si sono rivolte a Caritas diocesana.
