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Roccastrada, pronto il progetto per la bonifica della dorsale di adduzione

Redazione
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Un milione e mezzo di euro per sostituire circa 3 chilometri sui 12 complessivi della dorsale di adduzione che dallo snodo di Monteleoni serve il territorio di Roccastrada. È questa la portata dell’investimento targato AdF dedicato ad un tratto di condotta particolarmente fragile, per il quale si avvicina il termine della vita utile, che ha visto intervenire puntualmente i tecnici AdF e oggetto di cura costante da parte dell’azienda.

Ad essere completamente rinnovato sarà il tratto centrale della parte della dorsale Fiora che va dal nodo idraulico di Monteleoni verso Roccastrada, situato in località Pietratonda. Il progetto è pronto e sta per essere indetta la gara, con l’obiettivo di consegnare i lavori nel mese di febbraio e terminare l’intervento entro l’inizio della prossima estate. Successivamente si passerà a progettare i successivi interventi, procedendo sempre per segmenti a partire dai tratti più fragili.

“Si tratta di un investimento importante – afferma il sindaco di Roccastrada Francesco Limatola – per un progetto atteso da tempo dal territorio, che risponde alla necessità di ammodernare la rete idrica nel comune di Roccastrada e che rappresenta una soluzione strutturale ai disagi che hanno colpito la nostra comunità. Ringrazio l’azienda per l’impegno, anche economico, e per dare seguito agli impegni presi, ora l’obiettivo è che i lavori partano il prima possibile, una volta espletate le procedure di gara”.

“Come azienda lavoriamo da sempre per dare risposte efficienti ed efficaci ai nostri cittadini – commenta il presidente di AdF Roberto Renai – L’area di Roccastrada è particolarmente vulnerabile dal punto di vista dell’approvvigionamento idrico e siamo consapevoli dei disagi che si sono verificati quest’estate, che hanno visto un impegno straordinario dei nostri tecnici e per i quali mi scuso con i cittadini. Servono soluzioni strutturali e siamo convinti che questo intervento sarà risolutivo per i prossimi anni”.

“Continuiamo a sviluppare il nostro piano degli investimenti – sottolinea l’amministratore delegato di AdF Piero Ferrari – con particolare attenzione a quelle aree dove la risorsa idrica ha bisogno di maggiore cura, anche per farci trovare pronti dalle prossime sfide determinate dai cambiamenti climatici sempre più evidenti. Si tratta di investimenti di miglioramento infrastrutturale importanti nell’ottica della sostenibilità e del rispetto dell’ambiente, su cui puntiamo le stesse risorse ed energie che riserviamo al delicato settore della depurazione”.

La nuova condotta, in acciaio con rivestimento esterno in polietilene, correrà parallela all’esistente, ad una profondità minima di un metro; durante i lavori di bonifica inoltre verranno sostituiti tutti i pozzetti e gli organi di manovra, ripristinando anche gli scarichi e sfiati della condotta.

L’attenzione di AdF verso il territorio di Roccastrada, caratterizzato da una situazione delicata dal punto di vista dell’approvvigionamento idrico, viene costantemente tenuta alta: essendo servito principalmente da sorgenti locali, è infatti uno dei territori che maggiormente soffre la crisi idrica, acuita dal periodo di siccità che ha coinvolto anche il nostro territorio regionale. I monitoraggi effettuati nei mesi estivi hanno evidenziato, per le sorgenti che alimentano il distretto idraulico di Roccastrada e delle frazioni di Roccatederghi, Sassofortino, Piloni e Torniella, una riduzione complessiva delle portate del 43% rispetto all’anno precedente. L’azienda ha messo in campo tutto il proprio impegno per rispondere a una situazione oggettivamente complessa: è stata condotta una serrata attività di ricerca perdite su tutto il territorio che ha portato a centinaia di interventi nei mesi compresi tra giugno e settembre e parallelamente sono andati avanti le attività, iniziate nel 2021, per la distrettualizzazione della rete idrica di distribuzione, consentendo così una migliore gestione della risorsa immessa in rete. È stato proprio grazie all’intervento di distrettualizzazione effettuato sulla rete di Ribolla e alla conseguente individuazione preventiva e tempestiva delle perdite che, nonostante il calo di portata di circa 1 litro al secondo di una delle principali fonti di approvvigionamento, in tale frazione non si sono verificati disservizi.

Inoltre, AdF ha installato un impianto di sollevamento, comandabile da remoto, presso il serbatoio seminterrato di Roccastrada, attraverso il quale ha inviato l’acqua della dorsale Fiora verso la sorgente di Tisignana, in grande sofferenza a causa della siccità. È stato anche realizzato un potenziamento provvisorio dell’impianto di sollevamento da Sassofortino per Roccatederighi e installato un impianto di dosaggio dei polifosfati, alimentato a energia solare, per tutelare in via preventiva la risorsa idrica presente nella condotta della dorsale Fiora che va dal nodo Monteleoni a Roccastrada. Per i prossimi mesi, oltre al consistente intervento sulla dorsale di adduzione, sono in programma importanti lavori di potenziamento dei sistemi di pompaggio e trasporto della risorsa idrica per circa 150mila euro, che permetteranno di mettere in sicurezza il servizio in tutte le frazioni del comune di Roccastrada, mentre già prosegue in maniera puntuale l’attività di distrettualizzazione delle reti e di ricerca perdite su tutto il territorio.

In prospettiva, per diversificare le fonti di approvvigionamento idrico anche a fronte dei cambiamenti climatici, AdF sta lavorando in sinergia con il Consorzio di Bonifica per dare concretezza alla realizzazione dell’invaso sul Gretano, di cui da tempo si parla, anche attraverso dei finanziamenti richiesti sulla linea CIS Acqua Bene Comune per un importo complessivo di circa 50 milioni di euro.

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