Quantcast

Due Mari, approvato il protocollo per la ciclovia

Redazione
2 Min Read
comune di grosseto ingresso palazzo comunale

Lo schema di tracciato della ciclovia dei ‘Due Mari’ riveste una valenza strategica nello sviluppo della rete ciclabile sia a livello regionale che nazionale, collegando trasversalmente, nell’area sud del territorio regionale, quattro direttrici longitudinali, esistenti o in via di realizzazione, quali la ciclovia Tirrenica, la via Francigena, il sistema integrato della ciclovia dell’Arno e della Bonifica (ciclovia del Sole) e la ciclovia Tiberina. 
I sottoscrittori del protocollo si impegnano a sviluppare congiuntamente azioni per la valutazione della progettazione e realizzazione dell’itinerario cicloturistico della Maremma, ricompreso all’interno della ciclovia turistica d’interesse regionale, come: condividere strategie progettuali; collaborare ai fini della successiva progettazione degli interventi, anche in relazione all’individuazione dei tracciati, della stima dei costi, della tipologia dei materiali utilizzati e della cartellonistica, che dovranno essere coerenti con la normativa e gli standard comunitari, nazionali e regionali, nonché posti in essere secondo una tempistica concordata e condivisa; promuovere lo sviluppo di un sistema coordinato di ospitalità e accoglienza, ristoro ed assistenza tecnica.
“Siamo felici di poter promuovere una nuova realtà atta all’incremento della mobilità dolce e della presenza turistica – ha dichiarato Antonfrancesco Vivarelli Colonna, sindaco di Grosseto. Dobbiamo assolutamente continuare in questa direzione e perpetuare nello sviluppo del settore.”
“La nostra Amministrazione si è sempre dimostrata all’avanguardia, in tema di mobilità dolce e di promozione del turismo – hanno spiegato Luca Agresti, vicesindaco e assessore con delega al Turismo, e Riccardo Megale, assessore con delega ai Lavori pubblici. Siamo convinti che la collaborazione messa in campo, con altre realtà istituzionali, sarà un elemento imprescindibile per accrescere la presenza dei turisti, soprattutto sportivi, in tutto il territorio, generando effetti positivi per molte attività locali.”

Share This Article
Leave a comment

Rispondi