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A Pitigliano ha aperto il “Save zone”, il bar di Gabriele Savelli

Redazione
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Si chiama “Save zone” ed è il nuovo bar aperto in piazza Garibaldi 81 a Pitigliano. Una scommessa fatta dal giovane Gabriele Savelli, 22 anni, che ha messo a frutto la sua passione e la sua esperienza come bar tender per dare vita a un nuovo luogo di ritrovo. “Ho iniziato a seguire corsi e lavorare in vari bar, in Italia e all’estero da quando avevo 18 anni – dice Savelli -. Mi sono appassionato mentre preparavo gli esami di maturità e nonostante il periodo che stiamo vivendo ho deciso di lanciarmi in questa nuova avventura, supportato da due amici che condividono la mia stessa passione per bevande e cibo”. Da Milano a Londra, per tornare poi nella propria terra e dare vita a una zona “salva”, per incontrarsi, per stare insieme e per assaporare vini, cocktail particolari e prodotti tipici del territorio. Sì, perché al bar “Save Zone”, Savelli ha deciso di offrire una vasta scelta di prodotti locali, di gran qualità. “Abbiamo vini del territorio e prodotti di eccellenza italiani e siamo specializzati in cocktail, grazie alla mia formazione come bartender, ma anche in panini e schiacce”. Particolarmente apprezzata, in questi primi giorni di apertura è stata la schiaccia con mortadella, burrata e crema di pistacchio. “Save Zone” ha aperto i battenti il primo maggio, dopo mesi in cui Savelli si è dedicato a portare avanti il proprio progetto. “Ho deciso di aprire questa attività a settembre dello scorso anno; abbiamo fatto dei lavori di ristrutturazione, perché prima in questo fondo c’era una pizzeria e poi, con l’emergenza sanitaria siamo riusciti ad aprire da pochi giorni. Abbiamo deciso di farlo il 1 maggio, quando abbiamo saputo che saremo stati in zona gialla, con la speranza di poter dare un servizio non solo ai cittadini di Pitigliano, ma anche ai visitatori che avrebbero potuto scegliere questo lungo per una gita fuori porta”.
“Facciamo i nostri auguri di buon lavoro a Savelli e al suo staff – dice Anna Rita Bramerini, direttore di Cna Grosseto -. Decidere di investire in una nuova attività è sempre una scommessa coraggiosa, che in questo momento assume anche un segnale di speranza e manda un messaggio positivo per i tanti giovani imprenditori che contribuiscono in maniera importante alla nostra economia. Il settore della somministrazione di bevande e alimenti è stato uno dei più penalizzati dall’emergenza sanitaria, che può essere portato avanti seguendo le regole previste per contenere la diffusione del contagio e che rappresenta, forse più di altri settori, un modo per tornare alla normalità”.

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