Quantcast

Il Giglio diventa “L’Isola dei Festival”. Presentati i sette festival culturali estivi

Redazione
7 Min Read
Isola-del-giglio-presentazione-dei-Festival.

“Le bellezze naturali, il mare e la spiaggia sono componenti essenziali per il turismo, la cultura fa fare il salto di qualità e rappresenta, in questo momento, anche un segnale tangibile di rinascita e ripartenza”. Il Sindaco di Isola del Giglio Sergio Ortelli e l’assessore al turismo Walter Rossi presentano così “Giglio, l’Isola dei festival”, il progetto che vedrà sette associazioni unire le proprie forze creando altrettanti Festival che spazieranno su vari fronti, dall’archeologia alla musica, dall’enogastronomia alla fotografia. “L’Isola rinasce grazie a questi eventi – afferma il Sindaco Sergio Ortelli- Ma anche grazie all’unione che ci ha reso più forti anche di fronte alla pandemia. Se un’Isola dà il senso di protezione e di sicurezza essendo circondata dal mare, noi abbiamo voluto fare di più: far passare da qui anche un messaggio di speranza che si possa superare questa difficile fase e finalmente ripartire con quella normalità che ci sta mancando così tanto”. Un progetto su cui ha creduto fermamente l’assessore al turismo Walter Rossi. “Quando abbiamo iniziato a parlarne eravamo nel pieno della pandemia e delle incertezze – ricorda Rossi- ma il Comune e le associazioni non si sono fermati. Far ripartire la cultura è un messaggio forte che lanciamo, perché gli eventi in questi mesi sono stati penalizzati e noi diamo una speranza agli operatori del settore, ma anche ai cittadini ed ai turisti. La cultura, però, vuol dire offrire anche qualcosa in più rispetto alle nostre bellezze naturali e deve essere portante nella nostra offerta ricolta ai turisti. Puntiamo sulla qualità e sulla tradizione, sulla nostra storia e sul nostro futuro. I sette Festival racchiudono un po’ tutto questo”. Sette dunque sono i Festival che caratterizzeranno l’estate gigliese. Il Photofestival Giglio Open Air 2021 – affermano, il presidente dell’associazione Hey There! I am using Theater, Andrea Giannoni ed il co-direttore artistico Andrea Rum – è alla sua prima edizione ed è figlio del particolare momento storico che stiamo vivendo. Attraverso le immagini, chiede il significato contemporaneo della parola ‘domani’.

La prima parte del festival si caratterizzerà con un concorso nazionale di fotografia aperto a professionisti e appassionati del settore (iscrizioni entro il 24 maggio su www.giglionews.it/concorso-fotografico-giglio-open-air). La seconda parte (dal 18 giugno) prevede una mostra fotografica a cielo aperto tra i vicoli, le strade e le piazzette di Giglio Castello, dove verranno esposte fotografie in formato maxi tra quelle partecipanti al concorso”. “Il ‘Festival Musicale Gigliese’ – spiega Cesarino Schiaffino vice presidente di Aircs (Associazione Italiana Ricerca Colangite Sclerosante)- si propone di diffondere e valorizzare la cultura del canto e della musica, elementi radicati profondamente nella popolazione gigliese. I tre eventi ‘Sono Gigliese e canto…’, ‘All’Isola del Giglio’ e ‘Festival dei Cantanti Gigliesi’ avranno come cornice la suggestiva Piazza XVIII Novembre. o della Rocca, a Giglio Castello”. “Il Festival Segni prevede cinque giornate di spettacoli internazionali e nazionali, laboratori artistici e incontri con gli autori per bambini e famiglie dai 2 anni in su, nelle più suggestive location di Giglio Castello e nelle spiagge esportando il marchio Segni New Generations festival nato a Mantova nel 2006- afferma la direttrice artistica Cristina Cazzola, membro del Comitato Esecutivo di Assitej International, la più grande Associazione mondiale di teatro per le nuove generazioni che vanta oltre 5.000 soci in tutto il mondo”. “Il Festival Il Giglio è Lirica giunge alla sua 12ma edizione – ricorda il Direttore Artistico, il Maestro Gianni Mongiardino- anche quest’anno, pur sempre in un momento di difficoltà dovuto ai problemi della pandemia ancora in corso nel magico scenario di Piazza della Rocca, gli eventi in programma allieteranno le serate gigliesi coinvolgendo isolani e turisti con note di lirica e spettacoli di eccellente valore”. “L’Isola Etrusca – afferma Bartolo Brullo, presidente dell’Associazione San Rocco – è un evento culturale ed artistico riferito al periodo di presenza Etrusca all’Isola del Giglio, con un’attenta ricostruzione e rappresentazione dei loro usi e costumi, delle loro musiche e danze, abiti e maschere, si degusteranno i loro cibi ed il loro vino, si rivivranno le loro storie e le mitiche battaglie in mare legate all’isola ed al Mar Tirreno. Si svolgeranno conferenze riguardanti gli Etruschi e le testimonianze che li legano al Giglio”. “Il Festival MusicalGiglio – afferma Daniela Petracchi, violoncellista, direttore artistico del Festival sostenuto dalla Pro Loco- nasce nel 2005. È il primo dei festival gigliesi. Un gruppo di eccellenti musicisti con residenza estiva al Giglio, tra cui Franco Petracchi, Uto Ughi, Elizabeth Norberg-Schulz, i loro amici e colleghi, la Musica Classica, e alcuni luoghi tra più belli dell’isola. Ecco la ricetta di base. Una scommessa negli anni vincente. Ha segnato un percorso. Il pubblico: curioso, senza età e di bambini quando la Musica viene portata nelle vigne al tramonto o sulle spiagge all’alba, ma più sofisticato quando i concerti e le prove si svolgono nella Rocca”. “Muvinar – afferma la presidente dell’omonima associazione Irene Carfagna- è una Con-Fusione tra Musica, Vino e Arte (da qui Mu.Vin.Ar.). Occasione di incontro fra le arti, fra gli artisti e il pubblico e fra tutti i partecipanti e il territorio. Degustazioni, concerti, esposizioni e performance troveranno la scena fra i vicoli di Giglio Castello e la magia di una vigna. Allegra atmosfera, confronto creativo: nutriente per il corpo come per la mente!”

Share This Article
Leave a comment

Rispondi