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La città e la Diocesi in festa, accolgono il nuovo vescovo Giovanni Roncari

Redazione
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Lunedì 9 agosto

  • ore 16.00 inizio dell’accoglienza del Vescovo a Roselle. Poi ospedale e casa circondariale
  • ore 18.00 arrivo in piazza Duomo e saluto con le autorità
  • ore 19.00 Messa solenne

In cattedrale posti contingentati: si entra solo su invito e con pass

In piazza Dante 350 posti a sedere e maxischermo. Accesso dalle 17.00

Grosseto – La Chiesa di Grosseto è pronta a far festa per accogliere il suo nuovo pastore, il vescovo Giovanni Roncari, e – con lui – ad iniziare un cammino nuovo: quello verso una più stretta unione e comunione con la Chiesa di Pitigliano-Sovana-Orbetello, unita, nella persona del vescovo Giovanni, con la diocesi di Grosseto.

  • 9 AGOSTO: IL PROGRAMMA

L’accoglienza del vescovo inizierà da Roselle, dove mons. Roncari è atteso per le ore 16.00 presso la parrocchia. Qui sarà accolto da alcuni canonici e da una rappresentanza della comunità parrocchiale. In chiesa riceverà il saluto ufficiale di un parrocchiano e impartirà la benedizione sui presenti.

Il corteo, composto da quattro auto e aperto da una staffetta di Polizia e Carabinieri in moto, raggiungerà, quindi, l’ospedale Misericordia (intorno alle 17.40). Il Vescovo sarà ricevuto dai dirigenti del presidio nella hall dell’ala nuova per un momento di saluto. Poi, privatamente, raggiungerà la Pediatria per un saluto ai bambini ricoverati.

Terza tappa alla casa circondariale di via Saffi (intorno alle 17.30). Anche questo sarà un momento strettamente privato.

Di lì il corteo, intorno alle 17.50, raggiungerà Porta Corsica. Il vescovo eletto, assieme al vescovo Rodolfo e ai due vicari generali di Grosseto e Pitigliano, sarà accolto dai canonici del Capitolo della Cattedrale e con loro raggiungerà a piedi piazza Duomo, dove sarà accolto dalla Filarmonica Città di Grosseto e da una rappresentanza di butteri a cavallo.

Alle 18.00, sul sagrato della cattedrale, riceverà tre indirizzi di saluto: di mons. Franco Cencioni, proposto del Capitolo, del sindaco di Grosseto Antonfrancesco Vivarelli Colonna, del prefetto Paola Berardino.

Concluso questo momento, il Vescovo eletto entrerà in cattedrale (ancora vuota), accolto dal Capitolo. Il Proposto, Mons. Franco Cencioni, presenterà a Mons. Roncari l’immagine del crocifisso, che egli bacerà in segno di venerazione, poi aspergerà con l’acqua benedetta i presenti. Accompagnato dai Canonici, infine, raggiungerà processionalmente la cappella del Santissimo Sacramento, dove sosterà per alcuni istanti in preghiera.

Si concluderà, così, la prima parte del pomeriggio-sera di festa. Il Vescovo eletto, assieme al Vescovo amministratore apostolico raggiungerà il Palazzo Vescovile per prepararsi per la Messa solenne, che avrà inizio a partire dalle ore 19.00.

L’afflusso dei fedeli in piazza Dante per occupare i circa 280 posti a sedere messi a disposizione, avrà inizio alle 17.00.

Alle 17.45 avrà inizio la diretta su Tv9, mentre a partire dalle 18.00 il maxischermo di piazza Dante inizierà a trasmettere in diretta i saluti con le autorità e poi la Messa.

La cattedrale sarà aperta all’afflusso delle autorità e della rappresentanza di fedeli appositamente invitati, attorno alle 18.40, al termine, cioè, del momento di sosta del vescovo dinanzi al Santissimo Sacramento.

Quattro volontari in ognuna delle due porte laterali del Duomo verificheranno che chi chiede di accedere sia nella lista di coloro a cui è stato inviato l’invito e controlleranno i pass. Altri volontari provvederanno ad accompagnare autorità e fedeli nei posti assegnati.

Alle 19.00 avrà inizio la Messa solenne. I fedeli in piazza Dante parteciperanno seguendo attraverso il maxischermo.

I Vescovi, indossati i paramenti, dall’Episcopio attraverseranno processionalmente il corso Carducci, mentre i sacerdoti concelebranti – che si saranno preparati nelle sale della cattedrale – usciranno dal palazzo del Capitolo (piazza Innocenzo II). I due cortei, all’altezza del Palazzo Municipale, si uniranno ed entreranno in cattedrale.

La prima parte della Messa sarà presieduta dal Cardinale Augusto Paolo Lojudice, arcivescovo metropolita di Siena-Colle Val d’Elsa-Montalcino, il quale chiederà al cancelliere vescovile, don Jarek Migus, di mostrare e dare lettura pubblica della Bolla con la quale il Papa ha nominato mons. Roncari vescovo di Grosseto e disposto l’unione, in persona episcopi, della diocesi di Grosseto con la diocesi di Pitigliano-Sovana-Orbetello. Dato l’annunzio, da parte del Metropolita, che il vescovo Giovanni da quel momento è pastore della Chiesa di Grosseto, questi salirà alla cattedra e vi si siederà. Sarà il segno tangibile e visibile di tutto il suo ministero.

Concelebreranno 10 vescovi. I sacerdoti concelebranti saranno circa 90.

  • Servizio d’accoglienza

C’è stata una risposta generosa, al di là delle attese, da parte di associazioni e singoli laici che si sono messi a disposizione come volontari per il servizio di accoglienza: poco meno di 100 persone.

Non ci piace parlare di servizio d’ordine – dicono Chiara Simonetti e don Stefano Papini, che coordinano i volontariIl nostro compito, infatti, sarà quello di far sentire accolte e a loro agio tutte le persone che interverranno a questo importante momento per la vita della nostra Chiesa e del territorio ed esprimere, così, la cura e l’attenzione della comunità ecclesiale, mentre accogliamo un padre che ci viene donato” .

Il servizio sarà svolto da volontari di Humanitas, Croce Rossa, Misericordia, giovani della pastorale giovanile, Unitalsi, Azione Cattolica, Cisom, Scout e Ordine francescano secolare. Tranne coloro che hanno già una loro divisa identificativa, tutti gli altri volontari indosseranno una pettorina arancione di riconoscimento.

Si ritroveranno alle 16.30 in piazza Duomo per un breve momento di preghiera, poi inizieranno il loro servizio. In particolare, ci saranno alcuni volontari al parcheggio di porta Corsica per l’accoglienza delle autorità; altri addetti all’accoglienza, agli accessi alla cattedrale, delle autorità e dei fedeli muniti di pass, e che provvederanno anche al servizio di igienizzazione delle mani. Altri accoglieranno i vescovi presso l’Episcopio, altri ancora i sacerdoti all’ingresso del palazzo del Capitolo (vicino al campanile del Duomo). Altri ancora gestiranno l’afflusso dei fedeli in piazza Dante. I volontari provvederanno anche, al momento della distribuzione della comunione, ad accompagnare i sacerdoti tra i fedeli. Nessuno, infatti, potrà muoversi dal proprio posto durante l’intera celebrazione. Sarà obbligatorio anche indossare la mascherina. Altri volontari, infine, saranno presenti tutt’intorno a piazza Dante, mentre saranno presenti anche 5 vigili del fuoco in congedo. La piazza sarà delimitata da transenne, ma non chiusa. Saranno, infine, in piazza anche due ambulanze della Misericordia.

In piazza Duomo sarà predisposta anche una postazione (all’altezza dell’edicola) per la distribuzione di mascherine e di bottigliette d’acqua.

  • I cori

L’animazione liturgica sarà curata da una rappresentanza della corale Puccini e del coro diocesano Gaudete, diretti da Luca Bernazzani, responsabile musica sacra della Diocesi. All’organo Alessandro Mersi, mentre vi saranno anche accompagnamenti musicali di altri strumenti.

  • Sussidio liturgico

Per seguire la celebrazione, l’ufficio liturgico ha preparato eleganti sussidi che saranno distribuiti in cattedrale e in piazza Dante. Il sussidio potrà essere scaricato in formato pdf anche dal sito internet della diocesi (www.diocesidigrosseto.it). Nella home page, infatti, è stata creata una sezione interamente dedicata all’ingresso del Vescovo, attiva già dal 19 giugno scorso.

  • La diretta su Tv9

Tv9 Telemaremma effettuerà una diretta dalle ore 18 di lunedì 9 agosto sino alla fine della Messa di insediamento del Vescovo.

  • Sui social

Nel contempo l’ufficio diocesano comunicazioni curerà la parte dei social (pagina facebook e profilo instagram della Diocesi) per raccontare, con brevi storie curate dai giovani collaboratori.

  • Fascicolo speciale di 32 pagine

Il benvenuto al vescovo Giovanni sarà dato anche con alcuni manifesti 6×3 collocati in alcuni spazi della città e con un fascicolo di 32 pagine realizzato da Toscana Oggi, il settimanale delle diocesi toscane. Il fascicolo sarà distribuito ai fedeli che interverranno alla celebrazione, assieme ad un cartoncino in cui è stata stampata la preghiera alla Madonna delle Grazie composta dal vescovo Giovanni e ad una calamita raffigurante san Lorenzo.

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