“Luca Grisanti ha dimostrato di essere un ottimo amministratore, non ideologizzato e che ha sempre pensato al bene delle sue comunità. E’ per questo il motivo per cui io, che mi sento parte della sinistra riformista, ho scelto di aderire alla lista civica ‘Insieme per Campagnatico’”. Claudio Gabbolini, 63 anni, imprenditore oggi in pensione, uomo esperto della politica maremmana, originario del Comune di Campagnatico cui è sempre stato legato, ha deciso di sposare il progetto di Luca Grisanti candidandosi per il consiglio comunale. “Di Luca e della sua giunta – sostiene Gabbolini- ho apprezzato il lavoro fatto per la comunità. In realtà di queste dimensioni poco conta l’appartenenza ai vari partiti che ci può differenziare nel voto nazionale, ma è fondamentale come si opera a livello locale. A Campagnatico sono state fatte cose importanti e altre sono in cantiere. Sono opere buone, che non hanno colori, per questo io e anche altri che la pensano come me, abbiamo aderito a questo progetto”. Gabbolini ha avuto incarichi a Grosseto e provinciali sia con la giunta Antichi che Bonifazi. “Sono stato nell’Autorità di Ambito con l’amministrazione Antichi – ricorda il candidato- nel cda di Acquedotto del Fiora con Bonifazi, nel Consorzio Strade Vicinali con Bonifazi e, nell’ultimo anno, con Vivarelli Colonna. Questo a significare come se si amministra, e lo si fa bene, a livello locale, poco conta che un sindaco abbia la tessera di quel partito o di quell’altro, così come se ti impegni nella maniera migliore poco conta se tu abbia un’identità ben definita nella politica nazionale. Io credo nel riformismo, sono profondamente dispiaciuto che la lista di Giancarlo Bastianini sia stata esclusa, anche se avevo già aderito a ‘Insieme per Campagnatico’ riconoscendomi ampiamente in questo progetto che, sono convinto, possa attirare anche quel mondo che, nella continuità dell’amministrazione, ha voglia di cambiamento rispetto ai decenni precedenti, ma soprattutto di quella buona amministrazione locale che abbiamo vissuto a Campagnatico negli ultimi cinque anni. Per questo ringrazio Luca Grisanti e tutto il comitato per avermi dato questa opportunità in una lista che è, e non solo a parole, aperta al contributo di tutti”.
Claudio Gabbolini: “Mi sento riformista di sinistra, ma a Campagnatico ho scelto Grisanti perché ha lavorato bene. A livello locale contano i fatti e non come si vota alle ‘politiche'”
