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Le comunità energetiche, occasione di sviluppo e risposta al “caro-energia”

Redazione
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Le comunità energetiche rinnovabili possono essere un’importante leva per lo sviluppo del territorio e un’occasione per rispondere anche al “caro-energia” che sta mettendo in difficoltà imprese e famiglie. È quanto è emerso dall’incontro dedicato al tema e organizzato venerdì scorso da Cna Grosseto, che ha visto la presenza di rappresentanti del settore ed istituzioni. 

Gli associati di Cna, infatti, hanno potuto confrontarsi con Antonio Chiappini, coordinatore Edilizia impianti Cna Toscana, Valerio Marangolo, responsabile dei finanziamenti del settore Energia della Regione Toscana, Francesco Limatola, presidente Provincia di Grosseto, Simone Gheri, direttore Generale Anci, Leonardo Maiellaro, Agenzia Regionale Recupero Risorse, Cristina Boaretto di Sinloc – Sistema iniziative locali.

“È stata un’occasione per approfondire un tema molto importante, ma ancora poco conosciuto – commenta Anna Rita Bramerini, direttore di Cna Grosseto – e ribadire il fatto che la nostra associazione è pronta a porsi come partner di enti locali e aziende per la realizzazione di queste comunità, anche attraverso la possibilità di coinvolgere i nostri tecnici sugli studi di fattibilità”.

La comunità energetica rinnovabile, infatti, è un’associazione di utenti che condivide l’energia da loro prodotta con fonti rinnovabili per coprire il proprio fabbisogno energetico. Tutti possono partecipare alla comunità: privati cittadini, imprese, enti locali, purché i punti di connessione siano ubicati su reti elettriche sottese alla stessa cabina di trasformazione.

Durante l’incontro, inoltre, sono stati illustrati anche i possibili finanziamenti che la Regione Toscana presto metterà in campo per sostenere queste iniziative: a differenza dei fondi Pnrr, che prevedono la possibilità di avere prestiti, i contributi regionali saranno invece a fondo perduto, proprio per favorire la costituzione di queste comunità.

“Vogliamo lanciare un segnale – dice Alessandro Bardelli, presidente degli elettricisti di Cna Grosseto – a chiunque abbia una superficie sfruttabile per poter andare a creare veramente un impianto di questo tipo e portare benefici ambientali ed economici concreti per tutto il territorio. Per avere informazioni tutti possono rivolgersi a Cna Grosseto: non solo le nostre imprese associate, ma anche cittadini, professionisti, enti locali”.

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