Attualità
Portano la firma del follonichese Andrea Gozzi i quattro tour virtuali di realtà immersiva realizzati per la rete “Musei di tutti”
“Memorie sonore”, il progetto realizzato da Mezzo Forte, offre un’esperienza virtuale unica per scoprire quattro aree toscane, da Fiesole a Firenze.
Con questa tecnica saranno fruibili in modo del tutto nuovo anche alcune realtà della provincia di Grosseto.

Portano la firma anche di un follonichese d’eccellenza, Andrea Gozzi, i quattro tour virtuali di alta tecnologia creati per la rete museale tematica Musei di tutti che unisce Museo di Fiesole, Museo Primo Conti, Musei civici fiorentini – MUS.E e Museo degli innocenti per offrire nuovi e inediti percorsi per i visitatori. A realizzare il progetto, finanziato grazie al contributo della Regione Toscana, sono stati infatti i ricercatori ed esperti di Mezzo Forte, una realtà che unisce sound designer, ingegneri del suono, sviluppatori e ricercatori, musicisti, compositori e performer da tutto il mondo, con l’obiettivo di mettere competenze ed esperienze a servizio della cultura, dell’arte e dello storytelling e che vede, tra i fondatori, proprio Gozzi, musicista, docente al Laba di Firenze e membro dello staff del centro di ricerca, produzione e didattica Tempo Reale di Firenze.
“Memorie sonore” è il nome del progetto che ha dato vita a quattro tour virtuali che permettono di visitare online, gratuitamente, quattro luoghi toscani, con contenuti visivi e audio immersivi: l’Area archeologica di Fiesole, il Museo Primo Conti, il Museo degli Innocenti e il Museo di Palazzo Vecchio. Il visitatore virtuale potrà così visitare queste aree accompagnato da suoni organici dei luoghi e immagini, vivendo un’esperienza unica nello spazio e nel tempo, immergendosi del tutto in una situazione nuova ed emozionante.
La presenza del suono, infatti, rende materiali degli ambienti; ecco quindi che sarà possibile a Palazzo Vecchio visitare gli appartamenti della duchessa Eleonora di Toledo, ascoltandone le conversazioni con le dame; al Museo degli Innocenti si potrà scoprire la storia dei “nocentini” nei cortili rinascimentali del palazzo che dal Quattrocento ha accolto bambini; nel Museo Primo Conti si potranno apprezzare le musiche che il pittore ascoltava mentre realizzava le sue opere, insieme ad aneddoti e storie di vita, mentre nell’Area archeologica di Fiesole saranno i rumori della vita degli antichi romani ad accompagnare il visitatore in un viaggio che va oltre i confini del tempo.
Con le “Memorie sonore”, quindi, il paesaggio sonoro diventa un elemento per approfondire e conoscere meglio il passato, facendo dell’udito uno strumento inedito di conoscenza della storia e del territorio.
“Con questo progetto – spiega Andrea Gozzi – abbiamo unito le caratteristiche di un’audioguida, ovvero la parte informativa, all’aspetto evocativo, basato su un approfondito studio storico e ricorrendo a diverse professionalità. L’idea è quella di offrire un’espansione della visita; si tratta di un progetto che può essere messo a servizio di molti luoghi della cultura, rendendoli fruibili, in maniera diversa ma altrettanto emozionale, anche a distanza e che stiamo portando avanti anche per altre realtà, anche locali, compresa quella della Rocca degli Alberti a Monterotondo Marittimo”.
Per sperimentare la nuova modalità di visita si può visitare il sito della rete Musei di Tutti, all’indirizzo https://www.firenzefiesolemusei.net/memorie-sonore/